venerdì 11 maggio 2007

Il re di Sicilia.


….e avvenne che la nave di ulisse sbarcò in Sicilia, alla ricerca di nuova fortuna. Nonostante la fama di grande babbo che anch’egli si portava appresso, partecipò alla prima prova del Gran criterium di regolarità su terra. Un trofeo che include i trenta guerrieri più meritevoli che esordirono lo scorso anno nel campionato italiano regolarità su terra. Solo ventotto ebbero l’ardire di presentarsi sulla linea di partenza, a Pozzillo, cittadina sulle montagne ragusane. Attendevano ai prodi più di trecentosedici km cronometrati, un paio di centinaia di km di trasferimento, divisi in quattro speciali, una notturna. Ulisse parte tra i favoriti, ma alla fine della prima giornata si ritrova solamente sesto. Il vento e le pietre scivolose delle montagne a lui sconosciute lo tradiscono e accusa problemi di trazione in uscita dai tornanti. Problemi comuni a molti guerrieri, racchiusi in uno sputo di un paio di minuti. La notte del venerdi porta consiglio e il sabato nel pomeriggio Badtz, il fiero destriero, termina davanti a tutti la seconda speciale. cavalcando verso la vittoria ulisse si piazza così al terzo posto in classifica generale. La battaglia prosegue nella notte del sabato, notte magica e perigliosa, che porta ulisse, con un tempo strepitoso, alla testa della classifica, staccando il secondo di ben 2’ e07’’. I guerrieri decimati nel numero dai numerosi problemi della notte si presentarono quindi sulla piazza centrale di Scicli, per l’ultimo decisivo scontro, solo quindici presero parte alla battaglia, e il primo a tagliare il traguardo fu proprio ulisse. un vantaggio incrementato a 2’ e 13’’, la media sorprendente dei 98.6 km/h …e fu cosi che vinse il titolo di Re di Sicila…