martedì 13 maggio 2008

Il mio Horcrux !!


Sapete cos’è un Horcrux? “...Si definisce Horcrux un oggetto nel quale una persona ha nascosto parte della propria anima…” da libro per crearne uno è necessario spaccare l’anima e nasconderne un pezzetto in un oggetto al di fuori del corpo.
Certamente dividere l’anima è un atto di violenza contro natura, l’anima deve restare integra e indivisa.. …e cmq , come si fa a dividere l’anima?...ecco , è qui che la mia storia differisce da quella nota a molti….secondo i testi per realizzare una tale impresa è necessario compiere l’azione malvagia suprema: ”…commettendo un omicidio. Uccidere lacera l’anima….” .
Io non ho commesso un omicidio…anzi…direi l’esatto contrario…è arrivato sventrato una sera di Giugno di circa un anno fa, aveva si e no 3 mesi, era stato visto lottare contro qualcosa di molto più grande di lui dalla signora che si era premurata di raccoglierlo.
Aveva bisogno di essere sistemato, ma era conciato talmente male che siamo stati in dubbio se fosse il caso di provarci………. però quello era uno sguardo da gladiatore………...era la mia prima chirurgia d’urgenza, abbiamo finito a notte inoltrata e quando l’abbiamo affidato alla terapia intensiva ancora non sapevamo se ce l’avrebbe fatta.............la mattina dopo, però, quel muso aveva mangiato una razione da leone e aveva lo sguardo più fiero che avessi mai visto,………..quel muso da allora è stato il primo ad augurarmi il buongiorno ogni mattina.
Ecco! Così io ho creato il mio Horcrux.
Vi chiederete: si possono usare gli animali come Horcrux?...…”be’, non è consigliabile, perché affidare una parte della propria anima a qualcosa che può pensare e muoversi autonomamente è molto rischioso”….io non ho scelto in realtà……….Aldo se l’è preso da solo un pezzo della mia anima…e io gliel' ho lasciato.

Grazie Nano! Babbabazza

domenica 4 maggio 2008

Arrivederci babba!

Come si salutano i babbi.
Dovete sapere che quando una babba lascia la casa del grande babbo e la grande clinica gialla la tradizione vuole che si esca tutti a mangiare nel tipico "ristorante del saluto babbo", che accoglie i visitatori con il suo personale tipicamente napoletano (soprattutto la cameriera) e il suo piatto tipico chiamato 'o cuoppo, cartoccio che avvolge ogni possibile tipo di alimento che si possa friggere!
La nostra Babbananna, come da documentazione fotografica, ha perso la sua battaglia personale con il mondo crostaceo. Babbopapà, dopo un attimo di smarrimento, ha invece avuto la meglio sulla la pizza "Vesuvio".






















Dopo mesi di tentennamenti, è alfine giunto anche il turno di eliminazione di Babbanella. Babbanello ringrazia e le giovani babbe già organizzano tutti i futuri appuntamenti di ritrovo, perchè chi è stata babba lo è per sempre e la regola vuole che, periodicamente, si faccia il pellegrinaggio alle sedi storiche.
Il pranzo del giorno di festa ha visto emergere prepotentemente l'arte culinaria di babbananna e babbagiullare, l'una alle prese con i fornelli e l'altra con l'allestimento acrobatico della tavola.












Per festeggiare la partenza di babbanella è stato infine organizzato un torneo che ha avuto luogo sulla spiaggia privata delle babbe, sul lagobabbo. Dovete sapere che per accedere alla spiaggia privata si deve passare attraverso un'insidiosa palude su una stretta trave di legno e non mancano trabocchetti pronti a testare il valore ed il coraggio dei babbi. Il torneo di palla-babba ha visto la vittoria di babbabazza (avevamo dubbi?), ma la finale con babbagiullare ha tenuto tutti con il fiato sospeso. Il lagobabbo ha poi accolto il riposo degli atleti e il ristoro a base di gelato (che però c'era il pezzo di cioccolato che ha urtato il fino palato di babbabazza ed è stato eliminato da babbananna).



















Questo per dire che sono state giornate stupende, che babbanella è entusiasta di essere una babba e delle sue amiche babbe e del saluto dei babbi.
Un solo rammarico...babboaldo, profondamente commosso da questa partenza, ha pensato di sparire per questi tristi giorni dei saluti. Vogliamo quindi invitare babboaldo a tornare a casa, babbanella ha lasciato indicazioni perchè venga basciato da parte sua, babbabazza si è resa disponibile per portare questo affettuoso saluto. Per ora babbabazza è triste perchè è rimasta tutti questi giorni senza i basciosi...













Uddio, quasi dimenticavo il messaggio finale, l'happy and, la morale della fiaba: